CASERTA. I finanzieri del Comando Provinciale di Lucca, nell’ambito della costante lotta alla criminalità economica, hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di un immobile del valore di 130.000 euro, in attuazione di quanto disposto, con sentenza definitiva, dal Tribunale di Firenze nei confronti di un imprenditore campano, da tempo residente nella provincia di Lucca.
L’attività svolta dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria trae origine da una complessa indagine di polizia giudiziaria eseguita dallo stesso reparto circa sei anni fa in materia anche di reati contro la P.A. e, recentemente, a seguito dell’accoglimento da parte del Tribunale di Firenze dell’istanza di “patteggiamento” da parte di uno degli imputati, con la sentenza di condanna irrevocabile il giudice ha altresì disposto la confisca dell’immobile situato nella provincia di Caserta, già in precedenza sequestrato.
Con la misura definitiva eseguita dal Nucleo PEF di Lucca, il bene entra definitivamente nella disponibilità dello Stato, restituendo così alla collettività le ricchezze illegalmente accumulate.
L’attività testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza, volto a rafforzare l’azione di aggressione dei patrimoni illeciti nei confronti delle organizzazioni criminali e di chi è abitualmente dedito a vivere nell’illegalità, colpendoli nel cuore dei propri interessi economici.