NAZIONALE – Il Decreto coesione del 01/05/2024 ha sbloccato il nuovo Resto al Sud per incentivare l’apertura di nuove attività nelle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
A poter beneficiare degli incentivi le attività di lavoro autonomo, imprenditoriale e libero-professionale, sia individualmente che collettivamente, incluse quelle che richiedono l’iscrizione ad ordini professionali.
I destinatari devono essere giovani sotto i 35 anni che rientrano in una delle seguenti categorie: a) Situazioni di marginalità, vulnerabilità sociale e discriminazione definite dal Piano nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027. b) Inoccupati, inattivi e disoccupati. c) Disoccupati che partecipano al programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL).
Gli incentivi comprendono:
Le misure sono finanziate con un limite di spesa di 49,5 milioni di euro per il 2024 e 445,5 milioni di euro per il 2025.