Truffa dei Rolex, ribaltone per il finto maresciallo dell’Antimafia

SANTA MARIA CAPUA VETERE (red.cro.). Il Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha deciso di non convalidare l’arresto di Alessandro R, 46 anni, di Napoli, accusato di aver commesso una truffa, su un noto sito di vendite on line spacciandosi per maresciallo delle forze dell’ordine.

L’indagine era partita da una denuncia presentata il 7 giugno 2024 dalla vittima della truffa che aveva messo in vendita due orologi, un Rolex e un Tudor. L’acquirente, che si era presentato come un maresciallo dell’antimafia di nome Sebastiano Parisi, aveva ricevuto gli orologi ma non aveva mai effettuato il pagamento, accampando varie scuse.

Le indagini hanno permesso di identificare Alessandro R. come il vero responsabile. Tuttavia, il GIP ha rilevato che l’arresto è avvenuto senza i presupposti di flagranza o quasi flagranza. Infatti, la truffa si era consumata il 5 giugno 2024, quando il finto maresciallo aveva ottenuto gli orologi. Il collegamento tra l’indagato e il reato è emerso solo dopo un’intensa attività investigativa, e non grazie a una immediata percezione delle tracce del reato da parte delle forze dell’ordine. Le vittime sono state raggirate perdendo oltre 20 mila euro. Mai trovati gli orologi.

 

Exit mobile version