Capodrise. La componente marcianisana del Pd è stata fondamentale per la vittoria di Nicola Cecere e ha espresso come propria rappresentante la giovanissima Michelangela Topa.
Nonostante questa affermazione i cugini marcianisani avrebbero dato il semaforo verde al Pd locale per decidere il nome del secondo assessore, con un gradimento su Vincenzo Rossetti, il primo dei non eletti.
Nonostante non sia consigliere comunale, i 220 voti di Rossetti secondo noi hanno contribuito in modo importante perché presi in una zona di importanza strategica come il quartiere Marte, quindi un suo possibile innesto in giunta è da tenere in considerazione.
Il Pd potrebbe anche optare per l’esperienza di Silvano Ferraro, però Rossetti ha i numeri dalla sua parte.
Ai due innesti sicuri Tommaso Fattopace (vicesindaco) e Margherita Nero si potrebbe aggiungere Nino Argenziano in quota Alleanza per Capodrise che si è speso per supportare i due candidati eletti Gigliano e Perri.
Per il gioco delle quote rosa Federica Montebuglio potrebbe andare a rappresentare la quarta forza Capodrise Futura.
Una giunta come la si vede in foto sembra la soluzione migliore possibile, con tre elementi che hanno fatto già gli assessori e due new entry desiderosi di dedicarsi all’attività amministrativa.
Il bilancio, delega importante, potrebbe essere assunta ad interim da Cecere, che potrà contare sull’apporto di uno dei grandi 4 del comitato politico, Giuseppe Fattopace.