Capodrise (red.cro.). Minacce aggravate, difetto della querela e sentenza di non doversi procedere.
G.N di Capodrise, era imputata di minaccia aggravata. In particolare, secondo l’accusa, a seguito di un diverbio con la vicina di casa, avrebbe minacciato quest’ ultima, a più riprese, di morte.
Iniziato il giudizio, la difesa dell’ imputato, rappresentata dall’avv. Salvatore GIONTI, ha posto la questione della validità dell’atto di querela quale necessario elemento per la procedibilità e, quindi, per il prosieguo del giudizio, evidenziando le carenze dell’atto, secondo la giurisprudenza necessarie, per la validita’ dello stesso.
Il tribunale di S.Maria C.V., accogliendo, la tesi difensiva , ha emesso sentenza di non doversi procedere per difetto di querela evitando il processo all’imputata.