Caserta. Perseguita e stalkera un avvocato, donna nei guai.
Una donna si invaghisce di un avvocato e inizia a perseguitarlo. Pare che soffra di un disturbo delirante cronico ma la sua capacità di intendere e volere non sarebbe stata alterata dalla sua condizione mentre perseguitava il legale.
Questo è ciò che ha affermato il consulente nominato dal gip Orazio Rossi nel corso dell’incidente probatorio svolto nell’ambito di un’inchiesta che vede la donna di origini palermitane indagata per stalking nei confronti dell’avvocato casertano, difeso dall’avvocato Paolo Falco.
Il perito, in risposta alle domande poste dal giudice, ha evidenziato la pericolosità della donna a causa della sua condizione psichiatrica- già soggetta a misura del divieto di avvicinamento alla vittima – che può essere contenuta nel perimetro di una misura detentiva con seguimento da parte del servizio sanitario penitenziario.
Secondo l’accusa, la donna avrebbe inviato migliaia di mail, messaggi whatsapp e telefonate a ogni del giorno e della notte e si presentava senza appuntamento allo studio del legale con la pretesta di essere ricevuta.
Comportamenti che hanno portato la vittima a perdere la sua serenità e non solo, la donna avrebbe anche avuto comportamenti inaccettabili verso la compagna del legale.
Nelle mail la donna avrebbe affermato che era completamente innamorata del professionista e che anche riteneva che anche il legale l’amava, anche se non lo dimostrava apertamente.