Sentenza emessa contro l’Asl di Caserta. L’azienda dovrà sborsare circa 11 mila euro a un ex dirigente medico. Il ricorso è stato così accolto
Il medico si era rivolto alla magistratura in quanto non aveva ricevuto il pagamento spettante a seguito di una delibera dell’Asl che aveva revocato il suo incarico di “dirigente semplice” . Nella sostanza il professionista da aprile 2018 si era visto decurtato dalla busta paga la “Retribuzione Posizione Unificata” se la “Retribuzione di Posizione Variabile Aziendale”.
Il dirigente così ha deciso di ricorrere alle vie legali e ha avuto ragione. Il tribunale infatti ha ritenuto giusta la disapplicazione della Delibera Asl e ha accolto la richiesta per il medico di percepire la retribuzione che gli spettava in “costanza di incarico”
Di fatto la ditta dovrà sborsare una cifra pari a 11.465,62 oltre a tutte le spese legali sostenute.