Santa Maria Capua Vetere (red.cro.). Va ai domiciliari su decisione dell’ Ufficio di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere uno dei capi del cartello internazionale di traffico di droga.
Michele Zito coinvolto otto anni fa nell’Operazione Vulcano di Gioia Tauro gestiva con la sua organizzazione un traffico internazionale di droga: è stato scarcerato e messo ai domiciliari per motivi di salute.
L’avvocato Angelo Librace ha presentato un’istanza di differimento pena per motivi di salute, ottenendo il beneficio degli arresti domiciliari all’interno di una comunità terapeutica presso. Zito era stato condannato a 20 anni di reclusione per associazione mafiosa e traffico di stupefacenti, risultando il vertice dell’organizzazione criminale operante tra Italia, Sud America e Olanda. Grazie alla difesa di Librace, che ha evidenziato le condizioni di salute incompatibili con la detenzione in carcere, Zito potrà scontare la pena in un ambiente idoneo al trattamento sanitario.
Dopo anni di detenzione, le porte dovrà ora seguire le disposizioni della comunità terapeutica, sotto la sorveglianza degli operatori sanitari.