Dimentica di avere una casa e le tolgono il Reddito, poi il ribaltone clamoroso

ORTA DI ATELLA. Si è conclusa con una clamorosa assoluzione la vicenda di S.A., una 45enne di Orta di Atella, accusata dell’ipotesi di reato di truffa per aver intascato indebitamente per un anno e mezzo il Reddito di Cittadinanza.

La 45enne era finita nel mirino di un controllo della Guardia di Finanza di Aversa che aveva riscontrato delle anomalie nella documentazione. In particolare, secondo l’accusa, al fine di ottobere il beneficio del reddito di cittadinanza per una somma di 15mila euro tra l’aprile 2019 e il settembre 2020, la donna utilizzava una  Dichiarazione Sostitutiva Unica con dati non vereitieri ommettendo di avere un patrimonio immobiliarie diverso dall’abitazione principale superiore ai 30mila euro

Il giudice monocratico del tribunale di Napoli Nord Amodeo ha però accolto la tesi difensiva perorata dall’avvocato Pasquale Delisati, mandando assolta la 45enne.

 

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