Casal di Principe. Alcuni beni del valore di circa un milione di euro dissequestrati nell’ambito di un processo penale all’imprenditore di Casal di Principe, Nicola Corvino – la cui impresa avrebbe dovuto realizzare il centro commerciale Il Principe – restano allo Stato in quanto tornati sotto confisca per il procedimento parallelo attivato dalla sezione Misure di Prevenzione.
Lo ha deciso la Cassazione che non ha ritenuto ammissibile il ricorso presentato da Corvino per chiedere l’annullamento del provvedimento. L’imprenditore è stato coinvolto in alcune inchieste con la criminalità organizzata ed è stato destinatario più volte di alcuni sequestri di beni. Il processo contro la condanna a 5 anni è passato in appello ed è in via di decisione.