Festival del buco e della voragine: l’abbandono è generale

Maddaloni. Una città alla deriva: strade invase da fossi ovunque sia nelle periferie che nel centro della città.

 

    Il pericolo dietro l’angolo

Nella città calatina la presenza di buche e fossi in ogni angolo sta rendendo la circolazione dei veicoli quasi impossibile ma anche camminare a piedi è un’impresa ardua. Il manto stradale, infatti, è pieno di cicatrici non solo nelle periferie ma anche nel centro della città. Ciò mette a repentaglio non solo i veicoli ma anche l’incolumità dei residenti che si sentono abbandonati in questo degrado.

La presenza di queste innumerevoli voragini a cielo aperto è il simbolo non solo  di una città che sembra essere abbandonata al suo destino ma rappresenta anche il simbolo di un’emergenza ormai evidenziata da anni. Ogni anno infatti, sembra sempre andar peggio. Il manto stradale sembra cedere sotto ai piedi e i danni  economici che ciò comporta per i residenti sono abbastanza importanti. Infatti il  dissesto stradale ,oltre  a causare un dispendio economico a causa di una maggior usura degli pneumatici, un aumento del consumo del carburante, e tal volta anche riparazioni costose per i veicoli, può causare anche incidenti nel tentativo di scansare le innumerevoli cicatrici presenti. Vi è una vera e propria depressione stradale e la stanchezza di un popolo che sembra rassegnato al proprio destino.
Tale dissesto  presenta non solo un pericolo come già evidenziato prima ma anche un danno per l’immagine della città. Basta pensare alla situazione mai evidenziata di Via cancello, una strada di estrema importanza poiché collega la città calatina con altre città limitrofe e che da sempre contesa in senso di responsabilità dal comune, provincia e regione, ove la strada sembra sgretolarsi giorno dopo giorno. Il popolo ormai è stanco e chiede risposte ingenti e imminenti ai “responsabili” della  città

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