Blitz in provincia, sequestrato allevamento bufalino. Stop pure ad autolavaggio

CASAL DI PRINCIPE/FRANCOLISE. Negli scorsi giorni, a seguito di specifiche ispezioni effettuate presso un’azienda dedita ad attività di allevamento di bufale presso il Comune di Casal di Principe, nonché presso un esercizio di lavaggio autoveicoli nel Comune di Francolise, sempre in provincia di Caserta, i militari della Guardia Costiera di Pozzuoli, sotto il diretto coordinamento della Direzione Marittima della Campania, hanno accertato gravi deficienze concernenti le modalità di trattamento dei reflui aziendali.

In particolare, durante la meticolosa attività di controllo è stato riscontrato, per entrambi gli esercizi, il diretto convogliamento dei reflui industriali sul suolo e sul sottosuolo senza che venisse operato alcun tipo di preventivo trattamento o depurazione, con conseguenti gravi pericoli per l’ambiente circostante.

Le numerose criticità hanno comportato che l’azienda zootecnica fosse sottoposta ad una misura di sequestro penale. In considerazione della gravità delle violazioni riscontrate, invece, è stato reso necessario per l’autolavaggio, l’immediata chiusura dell’intero esercizio commerciale. Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli e delle rispettive articolazioni dipendenti, continuerà a sorvegliare attentamente il territorio di propria giurisdizione intervenendo con azioni atte a reprimere comportamenti che violano le normi ambientali evidenziando l’importanza di un’adeguata gestione dei rifiuti, al fine di tutelare la sostenibilità dell’ambiente.

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