Genero del boss va a comprare supercar con un noto rapper

MADDALONI/VALLE DI MADDALONI/CASERTA. A margine del sequestro delle quote della società che gestisce La Baita, si è molto scritto e parlato dei tanti personaggi famosi, del calcio e dello spettacolo che frequentavano il locale di Valle di Maddaloni. I Maravita avevano però amicizie anche fuori dall’ambito della braceria con volti noti.

Un particolare che è emerso anche dalle indagini della polizia che ha portato ieri al sequestro di oltre un milione di euro a carico di Michel Maravita. Al genero del boss Antonio Della Ventura è stata peraltro sequestrata anche un’Audi acquistata in una concessionaria di Curti dal valore di 157mila euro. All’atto dell’acquisto Maravita si presentò al salone con un noto rapper campano (estraneo all’indagine, ndr). Nel mirino del sequestro sono finite le società che gestiscono, oltre al La Baita, anche Dog’s house e Re Leone, A&M e M&M, tutte con sede a Maddaloni.

Ricordiamo che Maravita è a piede libero e gli stessi locali di riferimento, a partire da La Baita, sono regolarmente aperti. I poliziotti hanno acquisito contratti di compravendita di beni, di quote societarie, nonché numerosi altri atti pubblici che hanno interessato negli ultimi vent’anni l’intero nucleo familiare di Maravita, verificando poi, per ogni transazione, le connesse movimentazioni finanziarie in base alle quali è stata creata la provvista per acquistare il bene; è emerso che Maravita e i congiunti, al momento dell’acquisto dei vari beni, non avevano la disponibilità economica per comprarli, e che dunque beni mobili e immobili sono stati acquistati grazie alla contiguità con il clan Belforte. Durante l’esecuzione del provvedimento, la Polizia è stata supportata dall’unità cinofila anti-valuta della Guardia di Finanza e dal personale del servizio veterinario dell’Asl di Caserta.

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