Minacce in famiglia e soldi per giocare, verdetto per ex marito

GAETA. Dopo due anni di distanza arriva il verdetto a seguito della denuncia di una donna di 39 anni residente a Gaeta, costretta a cambiare città ed ad andare a vivere da una collega per sottrarsi all’oppressione violenta del marito. L’uomo, I.B., originario della Romania così come la compagna, è stato condannato a 2 anni di reclusione col beneficio della sospensione della pena.

Nel corso delle indagini sfociate poi nel procedimento penale sono emersi i messaggi minatori che l’uomo inviata via chat alla donna e dei quali era a conoscenza anche la figlia 20enne, ascoltata durante il dibattimento. L’imputato è stato assolto dal reato di estorsione, secondo quanto evidenziato dal suo legale Pasquale Delisati, che farà ricorso in Appello contro il verdetto, emesso dopo il giudizio immediato. Le parti civili sono rappresentate dall’avvocato Pasquale Di Gabriele.

Il 50enne era stato accusato anche di aver chiesto soldi all’ex per scommettere, ma questa circostanza non è stata avvalorata dal Giudice Maria Cristina Sangiovanni che ha emesso la sentenza.

 

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