Riapre dopo 4 anni la biblioteca comunale

MARCIANISE. Si terrà giovedì 15 febbraio alle ore 16 la cerimonia di riapertura della biblioteca comunale di via Amerigo Vespucci. La struttura era stata chiusa al pubblico nel mese di marzo del 2020 a causa della mancanza di agibilità sopraggiunta con le nuove normative emanate nel corso degli anni in materia di sicurezza, rendendo necessari una serie di interventi realizzati in questi primi otto mesi di Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Trombetta.

La manifestazione, dopo i saluti istituzionali del sindaco, della consigliera regionale e comunale Marialuigia Iodice e dell’assessore alla Cultura Lisa Froncillo, proseguirà con la presentazione del libro ‘L’Egitto e la Grecia, Popoli, idee e culture nel Mediterraneo dal III millennio al IV secolo a.C., scritto dal marcianisano Alessandro Piccolo, cultore della materia presso la cattedra Egittologia e Civiltà Copta dell’Università Sapienza di Roma. Il convegno prevede la partecipazione di importanti relatori: Luisa Breglia, già professore ordinario di Storia Greca all’Università degli Studi di Napoli Federico II, Paola Buzzi, professore ordinario di Egittologia e Civiltà Copta all’Università Sapienza Roma, Federica Pancin, cultore della materia all’Università Sapienza di Roma presso la Cattedra Egittologia e Civiltà Copta e Archeologa per la Missione Archeologica Italiana in Sudan.

“La riapertura della biblioteca comunale in tempi record – ha affermato l’assessore alla Cultura Lisa Froncillo – conferma l’attenzione della nostra Amministrazione nei confronti dei giovani e della cultura. Appena insediati abbiamo sventato la possibilità programmata di esternalizzazione dei servizi della biblioteca con il loro affidamento a società private e pianificato la realizzazione di interventi fondamentali per la sua messa in sicurezza. La riapertura è sicuramente un risultato importante ma rappresenta solo un momento di un ragionamento più ampio che vede la biblioteca al centro di un progetto culturale innovativo. E’ nostra intenzione infatti trasformare questo importante luogo di incontro, sapere e scambio culturale in un centro di servizi innovativi tecnologicamente avanzati finalizzati alla diffusione della conoscenza”.

 

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