Sette comuni riuniti per parlare dei rischi e pericoli di un tratto di strada che li unisce

Maddaloni. La statale 265 dei Ponti della Valle, a causa dei forti rischi dovuti alle sue condizioni, è stato oggetto di discussione tra sette sindaci sostenuti dai loro comuni, che hanno avuto un faccia a faccia allo scopo di arginare tale problema, affermando che i 3 milioni di euro che sono stati messi a disposizione allo scopo di migliorare le condizioni della statale, non sono stati sufficienti. Infatti ancora oggi si continua a morire su tale strada.

Per questo i sindaci hanno deciso di rompere il silenzio. I consigli comunali, a tal proposito, hanno deciso di riunirsi per votare un documento che contesta appunto lo stato di tale tratto di strada che risulta molto carente in sicurezza, risultando una delle strade più pericolose di Caserta e una delle più critiche della confinante provincia di Benevento.

A inaugurare tale mobilitazione sono stati i Comuni di Maddaloni e Valle di Maddaloni, essendo quelli più soggetti ai rischi dovuti a tale tratto di strada, documentando e indicando quali sono i punti più critici dei 5 chilometri che uniscono le due città. Documenti che sono stati inviati alla Prefettura e posti all’attenzione dell’Anas.

Stessa cosa avverrà anche per il versante beneventano con capofila il Comune di Melizzano, unito a Dugenta, Telese e Sant’Agata dei Goti. Oltre a tali proteste, i due comuni di Maddaloni e Valle di Maddaloni, hanno presentato, circa due anni fa, proposte per eliminare i rischi e pericoli, modificare o eliminare i tratti più critici.

 

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