Furti nelle abitazioni, il Comune decide di investire in videosorveglianza per far fronte all’emergenza

Vitulazio. Nella città, si sono verificati diversi furti che sono stati messi in atto in poche settimane. Tale tragico evento torna a scuotere e a preoccupare la comunità. Da tempo si verificano Raid e tentate effrazioni, sia nel centro che nella periferia, sia di giorno che di notte, con le abitazioni incustodite e con i proprietari in casa: nel carnet criminale c’è di tutto.

Le zone più colpite negli ultimi giorni sono quelle intorno a via Arbustella e via Nazario Sauro, con almeno quattro casi denunciati. Ma anche altre aree residenziali vengono prese di mira dai criminali, in alcuni casi i ladri sono riusciti a fuggire portandosi dietro contanti, gioielli e oggetti preziosi, in altri sono scappati senza riuscire a portarsi nulla.

Gli inquirenti stanno indagando a tappeto su tutto il territorio e al momento non è chiaro se si tratti di una stessa banda o di diversi soggetti criminali. E come già è avvenuto in casi simili l’escalation ha riacceso i riflettori sulla sicurezza alimentando la paura dei residenti, anche se possono comunque contare su un’attiva stazione dei carabinieri guidata dal comandante Crescenzo Iannarella.

Proprio per provare a risolvere tale emergenza completamente e non solo a tamponarla, l’amministrazione comunale vorrebbe investire una parte dei fondi nel prossimo bilancio di previsione nel potenziamento del sistema di videosorveglianza, che ad oggi non copre tutta l’ area, ma solo una porzione ridotta della cittadina, e anche per rafforzare il comando della polizia municipale con nuovi mezzi e risorse umane.

Ma Vitulazio non è l’unica città presa di mira dai malviventi, infatti negli ultimi mesi, i criminali hanno colpito anche l’alto Casertano, come le città Alife, Vairano Patenora e Pietramelara. Questi malavitosi non hanno risparmiato quasi nessuno dei principali centri urbani. A Presenzano sono state colpite persino le abitazioni dei genitori del sindaco Andrea Maccarelli e quella di un ex carabiniere.

A Pietramelara, invece, è stata presa di mira un’antica masseria disabitata, sfruttando la posizione isolata e lontana da occhi e orecchie indiscreti, i ladri non solo hanno rubato attrezzi agricoli ma hanno asportato l’antico pavimento da una delle stanze. Materiale, molto pregiato e facile da rivendere sul mercato nero degli oggetti antichi e preziosi. Proprio a Pietramelara a finire nel mirino dei ladri è stata anche la casa della famiglia del consigliere comunale D’Ovidio.

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