CASAPESENNA. Lo Stato verserà 13mila euro al 45enne Costantino Diana detto o’ Cines, ritenuto un affiliato della cosca Zagaria dei Casalesi.
Il tribunale di sorveglianza di Venezia ha accolto l’istanza presentata dal legale che evidenziò la situazione di grave disagio subita all’interno del carcere di Santa Maria Capua Vetere. Il detenuto lamentò le condizioni di sovraffollamento e soprattutto la mancanza di acqua potabile. Quella che fuoriusciva dai rubinetti era sporca e maleodorante. Una situazione ritenuto disumana e subita da Diana per i quattro anni e mezzo della sua detenzione sammaritana: il 45enne è stato recluso pure in Veneto, prima di essere liberata.
Diana era infatti detenuto nel carcere veneto di Rovigo dopo la condanna a 7 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso e estorsione aggravata dalla finalità mafiosa. Era stato coinvolto nell’operazione Thunderball, uno degli ultimi blitz della squadra mobile prima della cattura del boss Michele Zagaria avvenuta nel 2011.