MARCIANISE. La nota del coordinatore p.t. Avv. Giuseppe Bucci che minaccia sanzioni verso il consigliere Raffaele Guerriero.
“Destano sconcerto le confessorie, offensive e ingenerose dichiarazioni alla stampa del consigliere comunale Raffaele Guerriero. Confessorie perché finalmente il consigliere Guerriero ha chiarito i motivi per cui ha deliberatamente deciso di non partecipare, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, alla votazione sul bilancio consolidato: salvare l’amministrazione di centro destra del sindaco Trombetta rispetto alla quale, da sempre, la Sezione PD di Marcianise, all’unanimità e con il pieno sostegno della commissaria provinciale Susanna Camusso, se ne è dichiarata alternativa e all’opposizione.
Offensive perché il consigliere Guerriero mortifica l’impegno volontario e disinteressato delle militanti e dei militanti che, fin dalla riapertura della nuova Sezione, consentono al Partito Democratico di avere in Città un luogo di discussione civile, appassionato e democratico. Ingeneroso perché il consigliere Guerriero dimentica, strumentalmente, che la sezione del partito Democratico di Marcianise ha consentito con un impegno collettivo anche il suo ingresso in consiglio comunale e perché il medesimo dimentica che quella che dovrebbe essere anche la sua comunità, dallo scorso gennaio 2023 e in modo più intenso all’indomani delle elezioni amministrative del maggio scorso, si riunisce con cadenza quasi settimanale per discutere ed elaborare in modo collegiale le decisioni e la linea politica, riunioni alle quali egli, pur invitato, preferisce quasi sempre non partecipare.
A dispetto delle irresponsabili dichiarazioni del consigliere Guerriero, che in alcun modo scalfiranno il clima unitario raggiunto, il Partito Democratico di Marcianise prende le distanze dalla posizione assunta dallo stesso in occasione della votazione al bilancio consolidato e ribadisce la propria linea di ferma opposizione e di contrasto ad un’amministrazione comunale che, fin dai primi atti, ha dimostrato la sua incapacità a risolvere i problemi della Città di Marcianise. Agli organismi statutari nazionali e alla sen. Susanna Camusso, commissaria provinciale, spetterà il compito di valutare sul piano disciplinare i comportamenti assunti pubblicamente dal consigliere Raffaele Guerriero.”