Tavola di Natale sempre più salata con rincari fino al 25%. Aumento monstre per le lenticchie

NAZIONALE – Ci avviciniamo al momento clou delle festività natalizie con i cenoni della vigilia e di Natale. Come ogni anno saranno centinaia gli euro spesi per preparare e acquistare i prodotti da mettere in tavola. Federconsumatori ha stilato un report sui rincari dei principali alimenti che si vendono di più a Natale. E gli aumenti sono evidenti, alla luce anche dell’inflazione che ha dominato la scena in questo 2023.

Dall’indagine 2023 emerge un aumento medio dei prezzi del 10,2% rispetto al 2022.

A registrare i rincari più elevati sono gli addobbi natalizi (+19%), i regali di ultima generazione (+14%) e i prodotti alimentari (+12%).

Nonostante i rincari gli italiani però non rinunceranno a fare acquisti e regali. Secondo le stime effettuate dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la spesa media a persona per gli acquisti natalizi sarà di 169 euro con la maggior parte della spesa che avverrà online.

Per quanto riguarda i prodotti tipici balzo in avanti incredibile delle lenticchie che quest’anno costeranno il 24% in più. Lo zampone costerà il 17% in più, il torrone il 23%, lo spumante il 13% e la frutta secca il 23%. Leggermente meglio pandoro e panettone, i cui prezzi sono cresciuti rispettivamente del 5% e del 9%.

Anche carta regalo e nastri da pacchi sono molto più cari che nelle festività natalizie passate.

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