San Felice a Cancello. Con l’avvicinarsi delle feste ed in particolare del 24 e del giorno di San Silvestro aumenta in maniera esponenziale il consumo di cocaina sul territorio e di conseguenza la domanda.
San Felice a Cancello rispetto agli ultimi anni si presenta con un establishment mutato dal punto di vista delle forniture di neve.
Ora a dettare legge ci sono i cani sciolti. Le recenti sonanti bastonate prese da quelli delle palazzine e gli arresti degli ultimi anni hanno creato nuovi mini gruppi. E’ salita di tono la frazione Piedarienzo con qualche famiglia che ha ripreso a spacciare con nuove leve, le consegne avvengono addirittura in bicicletta elettrica. E poi ci sono tanti punti di distribuzione della cocaina, compresi alcuni commercianti che andrebbero monitorati di più dalle forze dell’ordine. Tutti spacciano…
Sono cambiati i tempi, prima a dominare c’erano i grandi gruppi, tipo i Sazione di Alessio Biondillo, stanati nell’estate 2021 e i Cervinari di Filippo sgominati 9 mesi dopo.
San Felice a quel tempo riforniva di droga finanche i caudini, Biondillo ad esempio aveva conquistato diverso credito per via della qualità della merce e così vennero a bussare alla sua porta anche Francesco Buono, che si avvaleva di Pietrantonio che faceva pure il corriere prima di prendere le redini del clan nelle sue zone.
Era l’estate del 2019 e Biondillo che era stato sempre autarchico, a lui gli bastava San Felice, ricevette le richieste non solo di Buono ma anche di Saccavino che allontanò Mimmariello ritenendolo poco serio per passare con Alessio ed i suoi accoliti Di Caprio capa di bomba, Affinita e Fruggiero.
Filippo uguale in quella zona aveva diverse postazioni…Ora è cambiato tutto con questi cani sciolti.
Vedremo se nell’ambito dello spaccio faranno un passaggio gli stessi Massaro che potrebbero approfittare di questa anarchia per papparsi il mercato dello spaccio imponendo la propria legge,