San Felice a Cancello. Clamoroso nella valle l’ex capoclan Clemente Massaro, poi pentito, dopo oltre 5 lustri è tornato nella sua città di San Felice a Cancello.
Terminato il periodo di collaborazione con la giustizia, il 68enne ex reggente del clan che da lui ha preso il nome, è in regime di arresti domiciliari, con permesso di qualche ora per uscire. La stessa misura che aveva anche quando si trovava al Nord negli ultimi mesi.
Lo avevamo già anticipato in questo articolo di tre anni fa che per ‘o pecuraro si stava avvicinando una svolta (LEGGI QUI).
Clemente Massaro è stato uno dei boss più pericolosi della criminalità casertana per ciò che concerne le faide di camorra, soprattutto negli anni ’90, fu il reggente dopo Mario Di Paolo, una proprietà della sua famiglia fu anche confiscata e riutilizzata.
Dopo la decisione di collaborare con la giustizia lo seguirono anche altri esponenti del suo parentado, la compagna, i figli, la nuora e alcuni ex colonnelli.
Tutti nomi che ci siamo poi ritrovati in migliaia di pagine di verbali, escussi su diversi episodi accaduti negli ultimi 25 anni e su tanti esponenti della mala casertana. Sarà controllato dai carabinieri della stazione di San Felice.