Santa Maria a Vico. Durissimo manifesto di Azione, partito sul territorio guidato dall’avvocato Clemente De Matteo nei confronti del gruppo di maggioranza consiliare Città Domani.
“E’ Giunta l’ora! Siamo alla resa dei conti!
Liberi o servi?
E’ questo l’annoso dilemma, è questa la scelta che ciascuno dei consiglieri comunali è chiamato a fare.
Aria pesante, per alcuni soffocante, quella che si respira ormai da tempo nel nostro Comune. Sorrisi di facciata, programmazioni Natalizie varie, apparente senso di normalità, tutto questo è ciò che si cerca di far intravedere, mentre in realtà nubi di tempesta si propagano all’orizzonte. Il prossimo consiglio comunale, con la mozione di sfiducia presentata, sottoporrà ogni suo singolo componente a rendere esplicite, dinanzi alla cittadinanza tutta, le proprie posizioni; qualunque sarà la scelta dei consiglieri, nulla sarà come prima ed evidenti saranno le implicazioni politiche e morali.
Visto quanto diramato dagli articoli giornalistici, gli ignavi senza infamia e senza lode non avranno spazio; in quel consiglio comunale non si potrà dar voce a manifestazioni del pensiero politicante poichè ciascuno, secondo il proprio libero arbitrio dovrà scegliere l’interesse primario da salvaguardare.
Ogni singolo consigliere, secondo scienza e soprattutto coscienza, è chiamato alla tutela dell’onorabilità della cittadinanza, oltre che della propria, oggettivamente lesa per quanto avvenuto.
Non sarà dunque possibile rinviare la scelta in ragione di future o futuribili decisioni da assumersi da Autorità terze, ciò sarebbe pura manifestazione di assoggettante servilismo;
E’ giunta, dunque, l’ora delle decisioni importanti, è tempo di palesarsi autonomamente e dare un peso a quanto di vergognoso è accaduto assumendosi le proprie responsabilità.
Attendere ulteriormente significherebbe rendere pubblica la propria incapacità di svolgere, con onore, trasparenza e dignità il ruolo di rappresentanza democraticamente ed elettoralmente acquisito.
E ricordate bene che il servo delega ed attende le decisioni del padrone, l’uomo libero è capace di autodeterminarsi e manifestare il proprio pensiero senza infingimenti.
SIATE LIBERI e degni di essere appellati come rappresentanti di Santa Maria a Vico”.