NAZIONALE – Tornano i tentativi di truffa che si servono dell’Agenzia delle Entrate. Il canale whatsapp dell’ente ha messo in allarme i contribuenti su nuove email che stanno arrivando con un presunto “Accertamento Fiscale – Tributario“. I malfattori si servono di indirizzi email simili a quelli istituzionali dell’Agenzia per inviare presunte email di accertamenti con lo scopo di rubare i dati personali.
L’Amministrazione finanziaria invita a non aprire tali e-mail e soprattutto non scaricare allegati e non seguire link. Ecco come difendersi. Nell’ultimo tentativo di truffa, l’indirizzo del mittente è di tipo non istituzionale, ma un dominio “gmail”: si tratta di un errore grossolano visto che l’Agenzia non usa tale dominio di posta elettronica.
L’email è firmata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate ma non bisogna farsi ingannare da tale firma perché l’email sarà comunque un falso. I link presenti nella missiva rimandano ad un sito molto simile a quello dell’agenzia ma appena inseriti i propri dati, questi saranno rubati sai malfattori.
Le e-mail truffa dell’Agenzia delle Entrate spesso arrivano dall’estero, questo implica che nella maggior parte dei casi l’italiano utilizzato non è dei migliori e vi sono errori ortografici, grammaticali e sintattici notevoli. In tutti questi casi è bene prestare attenzione.
Insomma siamo sempre alle solite, difficilmente l’Agenzia delle Entrate invia email di questo tipo avvisando di accertamenti in atto. In caso di dubbi potete lo stesso telefonare al call center dell’Agenzia al numero 800 90 96 96.