Imprenditori legati e picchiati, il giallo della cassaforte: l’indagine dei carabinieri

Villa Literno. Violenta rapina a Villa Literno a casa dell’imprenditore Maurizio Patrizio Sagliocchi, con i banditi che sono riusciti a portare via un bottino di alcune migliaia di euro, tra contanti, gioielli e due preziosi orologi.

In casa con l’imprenditore, un 38enne, c’erano anche i due anziani genitori di 74 e 70 anni, che sarebbero stati picchiati. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe.

Secondo quanto riferito dalle vittime, ad agire sarebbero stati in due, probabilmente dell’est Europa a sentire l’accento, con il volto coperto e i guanti, di cui uno armato di pistola. I banditi hanno fatto irruzione nell’abitazione forzando una porta, sorprendendo l’imprenditore e i genitori; il primo ha raccontato di essere stato immobilizzato con i lacci delle scarpe, mentre il padre e la madre sarebbero stati malmenati dai banditi.

I malviventi sono poi riusciti a farsi aprire la cassaforte dall’imprenditore impossessandosi di tutto ciò che c’era dentro, fuggendo in auto. Quando sono arrivati i carabinieri, l’imprenditore si era già liberato grazie all’aiuto dei genitori. I carabinieri stanno visionando immagini di telecamere di videosorveglianza pubbliche e private.

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