Inchiesta cimitero, la richiesta del pm dopo le discussioni in aula

Santa Maria a Vico. Slitta al 7 dicembre per repliche tecniche la sentenza per gli indagati coinvolti nell’inchiesta sul cimitero di Santa Maria a Vico e che hanno chiesto il rito abbreviato.

Oggi sono finite le discussioni, il gup aveva bisogno di esaminare ancora gli atti, di qui la richiesta di repliche da parte del pm per giustificare l’ulteriore udienza.

Ricordiamo che nell’ultimo appuntamento erano state ufficializzate le richieste di condanna:

Il pm della DDA Landolfi aveva chiesto 15 anni per il ras del clan Massaro 2.0, Domenico Nuzzo, 51enne, alias Mimmariello e 9 mila euro di multa, 10 anni e una multa di 8 mila euro per Carmine Liparulo alias Schiattubello della frazione San Marco Trotti e 6 anni per Carmine De Lucia originario della frazione San Marco ma residente a Reggio Emilia dove ha ricoperto in passato il ruolo di consigliere comunale.

A giudizio con il rito ordinario gli altri indagati tra cui l’ex consigliere provinciale e comunale Pasquale Crisci, Giovanni Papa dipendente comunale, Giuseppe Pascarella detto a Livella. Felice Valentino, Michele Diglio, Sgambato Antonio, Clemente De Lucia e Pietro Carfora.

 

Exit mobile version