CASAGIOVE/CASERTA. E’ arrivata la stangata per A.H., la 33enne ucraina di Casagiove, coinvolta nel giugno 2022 in un caso di cronaca che fece molto discutere. La giovane si presentò a casa del suo amante a Caserta e accoltellò sia lui che la moglie.
Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere l’ha condannato per duplice tentato omicidio a 12 anni e 5 mesi di reclusione. La condanna combacia con la richiesta del pubblico ministero che aveva invocato 13 anni.
La donna, ferita dalla relazione ormai compromessa, colpì con vari fendenti, alcuni dei quali ritenuti potenzialmente letali, il 42enne che venne trasportato e ricoverato presso il locale ospedale “Sant’anna e San Sebastiano” in prognosi riservata, e la 35enne moglie che, nella circostanza, ha riportò varie ferite giudicate guaribili in un mese.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma l’insano gesto potrebbe essere riconducibile a questioni sentimentali tra l’uomo e la 33enne. I due si erano lasciati poco prima evidentemente in modo burrascoso. Sarebbe stata, secondo le ricostruzioni emerse sul posto, la donna ad aggredire l’ex, rimasto ferito da un’arma da taglio all’altezza dell’addome.