Clan caudino federato ai Pagnozzi, fissato l’interrogatorio del ras Nuzzo

Santa Maria a Vico/Valle Caudima. Si terrà domani, presso il carcere di Benevento, l’interrogatorio di garanzia del ras della Valle di Suessola Domenico Nuzzo Piscitelli, difeso dagli avvocati Vittorio Fucci e Danilo Di Cecco.

Nuzzo è imputato di associazione a delinquere di stampo camorristico (416 bis c. p.) con il ruolo di capo-promotore del clan e di varie estorsioni aggravate dal metodo mafioso.

L’ ordinanza delinea il Nuzzo come elemento verticistico del clan federato ai Pagnozzi e colui che gestiva i rapporti tra i clan sanfeliciani e i clan caudini.

La posizione di Nuzzo è gravata da intercettazioni ambientali, intercettazioni telefoniche, appostamenti, dichiarazioni di pentiti e dalla presenza di trojan nei telefoni dei vari imputati. Come emerge dall’ordinanza Nuzzo aveva esteso il suo potere in Valle Caudina, diventando elemento principale della mala. Nuzzo ha subito a gennaio un altro arresto per associazione di stampo mafioso, turbativa degli incanti, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, e oggi è stato ascoltato dai togati. In relazione a questo processo si era costituito in carcere dopo un periodo di latitanza. La DDA lo considera come uno dei massimi esponenti del clan Massaro.

Nuzzo figurava tra gli indagati (a piede libero) anche nel processo riguardante l’associazione dei “I Cervinari” in stretti rapporti con il boss Filippo Piscitelli. Nuzzo, inoltre, è citato più volte anche nel processo riguardante i Biondillo, alias “Sazioni”, viene delineato come una figura vicino al ras Alessio Biondillo.  Domani Nuzzo, assistito dall’avvocato Vittorio Fucci e dall’avvocato Danilo Di Cecco, fornirà la sua versione dei fatti.

Exit mobile version