SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Importante seduta del consiglio comunale convocata per il 17 in prima ed il 19 ottobre in seconda convocazione alle ore 18 nell’aula di palazzo Lucarelli. Un solo argomento all’ordine del giorno sul quale relazionerà il sindaco: la realizzazione della nuova caserma con annessa Casa del Carabiniere.
L’assise cittadine dovrà approvare la “realizzazione della Caserma dei Carabinieri (Comando compagnia e stazione) e casa del Carabiniere con fondi PNRR, acquisizione dell’area di via Righi dell’ASL Caserta e donazione modale al Ministero dell’Economia e Finanze – Demanio dello Stato; approvazione degli schemi di atto di compravendita e di atto di donazione modale”.
In pratica una donazione con vincolo. Infatti, per scongiurare il possibile trasferimento del comando Carabinieri nel comune di san Prisco, l’esecutivo comunale deliberò un atto di indirizzo operativo agli uffici competenti per porre in essere tutti gli atti necessari per la realizzazione della caserma su di un terreno già individuato. Il sito indicato è quello prospiciente all’ area mercatale che affaccia su via Righi e che in futuro, dovrebbe ospitare anche la nuova sede del distretto sanitario.
L’area sarà messa a disposizione dell’Arma, attraverso l’agenzia del demanio, che, con fondi propri del PNRR provvederà alla realizzazione della struttura con il comando compagnia, il comando stazione e la casa del Carabiniere. In precedenza si era pensato all’area della STU, ma la situazione giudiziaria dell’ex società di trasformazione urbana, dichiarata fallita nel 2004 era troppo complicata e, quindi, l’idea è stata abbandonata. Anche l’ex mattatoio era nell’elenco delle possibilità così come altre strutture, come l’ex Istituto Cappabianca, che però necessitano di interventi quanto mai onerosi.
Attualmente sia la caserma dei carabinieri che il distretto sanitario, sono ospitati in condomini privati che non rispondono alle esigenze di sicurezza e di uffici moderni e funzionali e addirittura per la caserma dei carabinieri di via Caserta, il comune versa alla Benemerita un contributo annuo per partecipare al pagamento delle spese di fitto.
Ora con l’atto di donazione questa proposta, è stata ufficializzata con atti formali che dovranno prevedere inevitabilmente anche il ridimensionamento dell’attuale area del mercato che in questi ultimi tempi risulta non più redditizio come in passato tanto è vero che numerosi stalli sono stati abbandonati dagli operatori.