SANTA MARIA LA FOSSA (Caserta). La tutela dell’ambiente e la diffusione della cultura della legalità non può partire che dall’incontro con i più giovani e nella sinergia con le istituzioni scolastiche. Ciò per dare ulteriore concretezza ai principi che ogni giorno vengono trasmessi nelle scuole, attraverso testimonianze dirette, il coinvolgimento di chi, come i magistrati, lotta in prima linea contro la camorra, gli ecoreati e l’illegalità in genere e anche raccontando la storia di 25 anni di attività di Agrorinasce nel recupero e nella valorizzazione dei beni confiscati.
Per tali ragioni, il 14 ottobre, dalle 9:30, presso il Centro di educazione e documentazione ambientale “Pio La Torre”, in via Vaticale, a Santa Maria La Fossa, bene confiscato alla camorra, viene presentata a tutti gli istituti scolastici del territorio l’intesa tra l’Associazione nazionale magistrati (ANM) del distretto di Corte di Appello di Napoli, con Agrorinasce, nell’ambito del convegno dal titolo “La cultura della legalità e dell’ambiente nelle scuole”.
Ad aprire i lavori sarà Giovanni Allucci, ad di Agrorinasce; poi, la visita alla mostra che rilegge in chiave propositiva, e non celebrativa, i 25 anni dell’agenzia, che, finora, ha amministrato e valorizzato oltre 200 beni confiscati alla criminalità. Quindi, i saluti di Elena Giordano, presidente del cda di Agrorinasce; di Nicolino Federico, sindaco di Santa Maria La Fossa; di Pierpaolo Bruni, procuratore presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; di Gabriella Maria Casella, presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; di Giuseppe Zullo, presidente della sottosezione dell’ANM di Santa Maria Capua Vetere; di Giuseppe Castaldo, prefetto di Caserta.
Seguirà la presentazione di tre progetti significativi, che hanno preso o che stanno prendendo il via proprio in questi giorni. Allucci illustrerà il programma Legalità nelle scuole con la mostra sui 25 anni di Agrorinasce; la cooperativa Xenia, il programma delle attività del Vivaio didattico; Giovanni Esposito, gli Ecoitinerari e i risultati del progetto Cultura AgroSociale sui beni confiscati.
Gli interventi finali saranno affidati, invece, al pm Nicola Camerlingo e all’assessore regionale alla Sicurezza, alla Legalità e all’Immigrazione Mario Morcone. Modererà Diego Ragozini, presidente della Giunta esecutiva dell’Anm del distretto di Napoli. La mattinata si concluderà con l’inaugurazione del Vivaio didattico del Centro ambientale e la visita all’impianto di biogas per il trattamento dei reflui zootecnici.
“A Santa Maria La Fossa – dichiara Ragozini, presidente dell’ANM di Napoli – metteremo a disposizione della scuola la nostra esperienza, contribuendo, lo speriamo, a fornire spunti di riflessione e di approfondimento. Condivideremo con gli studenti un percorso di consapevolezza sull’importanza del rispetto della legalità e dell’ambiente. In quest’ottica, la collaborazione con Agrorinasce e l’incontro con le scuole ci offre l’opportunità di un impegno civile dei magistrati a favore dei giovani del territorio per dimostrare che lo Stato ottiene ottimi risultati anche grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte nel percorso di recupero e valorizzazione dei beni confiscati”.
“Ringrazio innanzitutto l’Associazione Nazione dei Magistrati del distretto di Napoli – aggiunge Allucci di Agrorinasce – per la preziosa collaborazione. Noi vogliamo raccontare la storia di 25 anni di impegno a favore del territorio ma anche a favore delle scuole del territorio. Una storia che ha certamente contribuito a generare un cambiamento positivo nella crescita civile, sociale ed economica del nostro territorio, insieme alla straordinaria attività svolta da molte istituzioni, dalle forze di polizia e dalla stessa magistratura”.
“Con gli Ecoitinerari – conclude Esposito di Cultura AgroSociale –, stiamo dimostrando, facendo rete e creando una filiera virtuosa, che è possibile unire la conoscenza del territorio, il rilancio del turismo, la salvaguardia della biodiversità, la cultura della legalità e dell’inclusione e la formazione per i bambini”.
All’incontro saranno presenti gli istituti scolastici: