MARCIANISE. Lina Tartaglione, consigliere comunale del gruppo consiliare “Terra di Idee- Progressisti” ha presentato un’interrogazione consiliare, durante il Question Time di giovedì 28 settembre al sindaco e all’assessore competente avente ad oggetto le potature degli alberi a Marcianise.
“Premesso – è scritto nell’interpellanza – che con delibera n. 31 del 31.05.2021, il Consiglio Comunale di Marcianise approvava un “Regolamento del patrimonio arboreo Città di Marcianise”; che l’articolo 6 come 3 stabilisce che “le potature, che devono essere considerate come azioni straordinarie, dovranno essere limitate all’asportazione di un 20% massimo di superficie fogliare, rispettando la ramificazione naturale dell’albero. Assolutamente vietati gli interventi di capitozzatura, pratica arcaica che provoca ingenti danni alla salute agli alberi”; che in data 11 settembre 2023 operai incaricati da codesta amministrazione comunale effettuavano una potatura estrema (compresa capitozzatura) degli alberi ubicati nel giardino antistante l’ingresso dell’I.C. Calcara di Marcianise in via G.B. Novelli; che questa pratica causa danni spesso irreversibili che poi non potranno essere gestiti in futuro, provocando schianto di rami e spesso dell’intero albero; che è, al contrario, necessario preservare il patrimonio arboreo cittadino”;
chiede se il sindaco e l’assessore competente sono a conoscenza di questo regolamento e perché non è stato inserito nel capitolato d’appalto o nell’affidamento della ditta che ha provveduto alla potatura; chiede, inoltre, se è intenzione di questa amministrazione comunale di continuare ad effettuare questo tipo di potatura sugli alberi presenti nelle scuole e negli edifici comunali di Marcianise”.
“Non tollereremo più – ha chiosato Lina Tartaglione – che venga utilizzato questo genere di potatura sugli alberi di competenza del Comune di Marcianise e agiremo di conseguenza se dovesse capitare di nuovo. Il verde pubblico deve essere curato e manutenuto da ditte specializzate con personale altamente qualificato e non da imprese improvvisate. Il mantenimento e la cura degli alberi, così come la piantumazione di nuovi, è il miglior investimento sulla salute che i Comuni possono mettere in pratica oltre che un efficace strumento di contrasto al cambiamento climatico”.