SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Il prossimo due ottobre inizieranno i lavori per il rifacimento della rete fognaria in alcune strade cittadine che resteranno chiuse al traffico per almeno due mesi, ma sarà consentito l’accesso ai soli residenti. Le strade interessate al progetto sono Via degli Etruschi, via degli Osci, via dei Sanniti ed il secondo vico di via degli Italici.
Intanto, un importante progetto di recupero della viabilità interna al centro cittadino e la sistemazione di alcuni sotto servizi, è in corso d’opera ed interessa vari rioni grazie al finanziamento del ministero (circa tre milioni di euro). Sono interessate agli interventi, alcuni dei quali già realizzati, diverse zone di vari rioni che dopo anni avranno sotto servizi moderni ed adeguati alle nuove esigenze dei residenti ed in alcune saranno rifatte anche la rete idrica e fognaria nuove di zecca.
In particolare, il progetto interessa il rione sant’Agostino, il rione Anfiteatro e via Caserta. Queste, in dettaglio le arterie interessate dal progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale: via Pastore, via Di Vittorio, via Sabaudia, via Gobetti, via degli Osci, via dei Sanniti, via degli Etruschi, secondo vico degli Italici ed a seguire, via delle Fosse Ardeatine con annessa traversa, via Santagata, via Escrivà, via e vico Caserta, corso Aldo Moro nel tratto compreso fra l’Arco Adriano e piazza san Francesco, via Anfiteatro e via De Michele, mentre via Mario Fiore sarà interessata da un completo rifacimento del manto stradale e dal riposizionamento del basolato originario.
Intanto, è stata sistemata la viabilità intorno all’arco Adriano interessato da una serie di interventi che hanno ridato luce al monumento. L’arco è stato sistemato e messo in sicurezza, è stata sistemata la segnaletica orizzontale e verticale del monumento e si è provveduto alla illuminazione dello stesso che ha ripreso il suo antico splendore. Il tutto per un impegno di spesa di circa 140 mila euro (80 mila euro per la messa in sicurezza, 10 mila euro per la segnaletica e un finanziamento di 50 mila euro per l’impianto di illuminazione).