Investire in preziose monete d’oro può essere occasione per assicurarsi un importante bene rifugio, ma al contempo arricchire la propria collezione numismatica. Ecco allora alcune monete che di sicuro non perderanno mai di valore, sia per importanza storica che per peso in oro.
Il Marengo del Regno d’Italia. Coniato tra il 1879 e il 1897, il Marengo è un vero e proprio simbolo della monetazione nel XIX secolo. Esso prende il nome dalla città di Marengo, in Piemonte, dove nel 1800 avvenne la famosa battaglia in cui Napoleone sconfisse le truppe austriache. Infatti, il primo Marengo venne coniato proprio per celebrare la vittoria dell’Imperatore dei francesi. Il Marengo d’oro raffigurante Re Umberto I ha un peso di 6,45 grammi e un valore di circa 350.00 Euro.
I 20 marchi dell’Impero Tedesco. Coniato tra il 1871 e il 1918, in piena «età degli imperi», il marco circolò in Germania negli anni che vanno dalla vittoria prussiana sui francesi alla fine della Grande Guerra. Chiamato anche «Doppia corona» e «Volpe d’oro», il marco raffigura al dritto l’imperatore Guglielmo I, nelle monete coniate dal 1871 sino al 1887, mentre quelle dal 1888 al 1913 raffigurano Guglielmo II, ultimo imperatore della Germania e Re di Prussia. Il marco ha un peso di oltre 7,16 grammi e un valore che supera i 430,00 Euro.
I 10 dollari «Indiano». La splendida moneta d’oro da 10 Dollari USA «Indian» è stata coniata dalla Zecca americana dal 1908 al 1933. Presenta al dritto la testa di un pellerossa con copricapo a piume, e al rovescio l’aquila, simbolo degli Stati Uniti d’America. Il suo peso è di oltre 15 grammi d’oro puro, per un valore di quasi 1000,00 Euro.
I 50 pesos messicani. La moneta da 50 pesos commemora i cento anni d’indipendenza del Messico dalla dominazione spagnola, avvenuta nel 1821. La moneta fu coniata per la prima volta nel 1921 e continuò a essere prodotta fino al 1947. Essa presenta al dritto l’allegoria della Vittoria alata e al rovescio l’aquila che divora un serpente. Con un peso di ben 37,5 grammi, i 50 pesos messicani sono forse la moneta più conveniente in cui investire, con un valore sul mercato di oltre 2.200,00 Euro.