NAZIONALE – Domani ci sarà l’aggiornamento trimestrale delle tariffe per le bollette della luce da parte di ARERA e le previsioni lasciano presagire che ci sarà un aumento. Ad anticiparlo il presidente dell’Autorità per l’Energia, Stefano Besseghini: “Abbiamo una componente inflattiva molto più rilevante. Per questa ragione, prevediamo aumenti, poiché le oscillazioni sui mercati sono significative e ribattono sul prossimo trimestre” – ha detto.
Anche se le tariffe non si alzeranno ai livelli dello scorso anno, difficile che possano arrivare a quelli del 2019 quando erano molto più basse. A quanto pare il rialzo dovrebbe attestarsi nell’ordine del 10% o poco meno. Poi ad ottobre, toccherà all’aggiornamento delle tariffe del gas. Queste dovrebbero esser poco mosse, ma nei mesi successivi l’aumento della domanda potrebbe generare nuove tensioni sui prezzi.
Un aumento nel quarto trimestre dell’anno era in preventivo visto anche la domanda che aumenterà sia lato gas che lato consumi energetici. Anche il Governo lo aveva messo in conto ed infatti ha approvato in Consiglio dei ministri nuove misure in tal senso. Si tratta di interventi per 1,3 miliardi a favore delle famiglie. In particolare viene rafforzato il contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro (30 mila euro con almeno 4 figli) che già beneficiano del bonus sociale per le bollette di luce e gas. La misura, che sarà nuovamente prorogata, è potenziata nell’ultimo trimestre dell’anno in base al numero di componenti del nucleo familiare con 300 milioni di euro.
Novità anche per il gas. Sono azzerati anche per il quarto trimestre gli oneri di sistema in bolletta. La somministrazione di gas metano per usi civili resta assoggettato all’Iva agevolata al 5%.
Approvato anche il bonus carburanti che potrebbe aggirarsi su circa 80 euro una tantum da caricare direttamente sulla social card già in possesso ai nuclei familiari con almeno tre componenti e Isee fino a 15 mila euro percettori della precedente iniziativa denominata “dedicata a te”.