Acqua rubata per 4mila euro con un bypass, verdetto stravolge tutto

SANNIO. Si è tenuto, innanzi alla Corte d’Appello di Napoli, il processo a carico di Pompeo Masone, di 58 anni, di S. Giorgio del Sannio, imputato di furto aggravato di acqua ai danni della Società Alto Calore Servizi, difeso dall’Avvocato Vittorio Fucci.

In particolare  il Masone, in concorso con altra persona, al fine di trarre profitto per se e per altri, mediante l’utilizzo di un tubo metallico, costituendo un vero e proprio bypass, che attraversava orizzontalmente la parete dell’abitazione dell’imputato, sostituiva la porzione di conduttura che avrebbe dovuto, invece, ospitare il relativo contatore idrico dell’Alto Calore, si sarebbe impossessato dell’energia idrica, cagionando alla Società Alto Calore  un danno quantificato in circa 4.000 euro. I fatti, venivano accertati in S. Giorgio del Sannio nell’ottobre del 2017.

Il Masone era stato condannato, in concorso con altra persona, dal Tribunale di Benevento, nel marzo del 2022, alla pena di 6 mesi di reclusione.

La Corte d’Appello, invece, è stata di diverso avviso e, accogliendo la tesi dell’Avvocato Vittorio Fucci, ha assolto il Masone.

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