Top pizza of the world, Caserta ancora prima ma stona il 29esimo posto di Pepe

CASERTA – Ieri presso il Teatro di Corte del Palazzo Reale di Napoli è stata svelata la classifica delle 50 migliori pizzerie al mondo. E ancora una volta a finire sul gradino più alto del podio è stata una pizzeria casertana. Ancora una volta la miglior pizza al mondo si mangia a Caserta. Stiamo parlando ovviamente de I Masanielli di Francesco Martucci ormai da anni in pianta stabile in testa alla classifica delle migliori pizzerie d’Italia e del mondo. Quest’anno il premio è stato condiviso con un altro pizzaiolo emergente che sta scalando le gerarchie, parliamo di Diego Vitagliano con la sua pizzeria 10 di Bagnoli.

Ciò che è risaltato agli occhi degli amanti della pizza è il netto passo indietro di Franco Pepe e la sua Pepe in Grani di Caiazzo scivolata addirittura al 29° posto in classifica dopo che per anni è stata considerata la miglior pizzeria d’Italia e del mondo. Franco Pepe è stato il precursore della pizza di qualità a Caserta e nel mondo, capace di abbinare un cibo semplice e fino a qualche anno fa povero come la pizza ad una location e atmosfera da ristorante gourmet.

Franco Pepe ha portato il nome di Caiazzo in tutto il mondo, qualche anno fa è sbarcato perfino negli Stati Uniti con la sua storia raccontata su Netflix. Ogni giorno turisti stranieri arrivano in questo piccolo borgo dell’alto casertano per gustare la sua pizza. La location è sempre la stessa, mai possibile che la qualità del prodotto offerto abbia fatto un passo così indietro da scivolare nel giro di pochi anni al 29° posto? Quella posizione 29 sembra quasi uno scherzetto.

L’aspetto soggettivo nel giudicare una pizza fa sicuramente la sua parte e non è sempre una pizzeria in classifica quella capace di creare emozioni. Nel casertano ad esempio ci sono anche tantissime altre realtà non menzionate che fanno un prodotto apprezzato e di qualità.

Ecco la classifica completa:

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