Negro accusa i 5 consiglieri: Mozione di sfiducia priva di contenuti

Capodrise. Le parole dell’ex sindaco Vincenzo Negro nei confronti dei 5 firmatari della mozione che hanno determinato al fine dell’amministrazione. Questa la nota:

I Consiglieri Nicola Cecere, Margherita Nero, Luisa Palazzo, Donato Russo Raucci e Michele Di Paolo sono stati i promotori della mozione di sfiducia che ha trovato voto favorevole ieri in Consiglio anche da parte dell’opposizione (eccezion fatta per il Consigliere Belardo). E così ci hanno mandato a casa. In meno di due anni abbiamo realizzato e progettato numerose opere per la nostra citta’. La riqualificazione dell’area ex Carrefour, scuola, manti stradali, verde pubblico, comunita’ energetiche, illuminazione pubblica e milioni e milioni di euro intercettati (una parte gia’ a disposizione della citta’).
Potrei continuare e lo farò utilizzando alcuni video inattaccabili che presto inseriro’ sulla mia  pagina. Tutto ciò, come scrivevo in precedenza, in meno di due anni. Ecco, forse e’ proprio questo il motivo per il quale ci hanno mandato a casa: abbiamo fatto tanto senza scendere a patti, a compromessi ma solo pensando al bene comune. Non abbiamo permesso ad interessi personali di condizionare il nostro operato. E se tornassimo indietro rifaremmo esattamente le stesse cose perche’ in questi 23 mesi abbiamo dimostrato, con i fatti, di pensare solo ai capodrisani ed a far crescere ulteriormente la comunita’.
I cinque sopracitati hanno presentato una mozione ricca di parole e priva completamente di contenuti (vi invito a leggerla). Ma adesso i cinque e i consiglieri di opposizione che l’hanno votata (Fattopace, Argenziano e Belfiore) dovranno assumersi la responsabilita’ di questa scelta. Il Commissario (o la Commissaria) che prestissimo arrivera’ potra’ fare poco, per legge, si occupera’ solo di gestire l’ordinario. Di conseguenza la citta’ si blocchera’ fino a giugno prossimo quando si tornera’ a votare. Se qualcosa comincera’ a non funzionare, cari cittadini, non bisognera’ puntare il dito contro il Commissario o la Commissaria, che ripeto possono poco, ma dovrete chiedere spiegazioni a chi ha irresponsabilmente interrotto il nostro percorso amministrativo. Noi siamo certi di aver fatto del bene alla nostra amata citta’, spero, dal profondo del cuore, che anche chi ci ha mandato a casa possa affermare lo stesso guardando fisso negli occhi voi cittadini.
Un caro saluto.
Viva Capodrise, viva i capodrisani!
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