Familiare ubriaca, autista del 118 minacciato con la lancia: stava per strangolarlo

Matese. Sanità, nuove aggressioni ad operatori nel casertano. UGL: “Sicurezza tema prioritario, proteggere chi lavora”

“L’ennesimo episodio di violenza accaduto a Castello del Matese nei giorni scorsi ai danni di un operatore sanitario, un autista del servizio 118, conferma come ormai il problema della sicurezza sul lavoro vada affrontato con la massima urgenza e tutti i mezzi a disposizione” dichiara Marinella Laudisio, segretario provinciale della UGL Salute Caserta.

“L’ambulanza dell’emergenza urgenza era intervenuta per una signora in evidente stato di ebbrezza. Verificati i parametri vitali l’équipe in servizio ha valutato non necessario il trasporto in ospedale scatenando la reazione dei familiari. Uno di questi ha aggredito l’autista cingendolo per il collo e minacciandolo poi con una lancia artigianale. Le minacce sono poi proseguite nei confronti di una pattuglia dei Carabinieri giunta sul posto”.

Anche il nuovo Segretario Territoriale della UGL Caserta Antonio Maturo ha commentato l’accaduto.

“E’ una priorità assoluta proteggere i lavoratori e per questo ci impegneremo in futuro in campagne continue verso i cittadini affinché si rispetti chi ti aiuta. Siamo pronti a dare massimo appoggio alla Segreteria della UGL Salute Caserta e insieme chiederemo alle Asl e alle istituzioni progetti di formazione, per imparare a fronteggiare questi episodi e risolvere i conflitti con nuove tecniche di comunicazione” ha concluso il sindacalista.

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