Marcianise. Importanti modifiche al Regolamento delle Entrate pensate per favorire famiglie e imprese che si trovano in arretrato con il pagamento delle tassazioni nei confronti del Comune di Marcianise saranno discusse domani in consiglio comunale.
Ad annunciarlo l’avvocato e consigliere comunale Antimo Rondello, presidente della prima commissione Bilancio.
“Si tratta di piccoli, ma estremamente significativi cambiamenti che vanno a favore di tutti i cittadini e i contribuenti, quindi sia le famiglie che soprattutto le imprese e che riguardano i debiti arretrati nei confronti del Comune, vuoi per quanto attiene l’IMU che la tassa rifiuti, ma anche per l’occupazione del suolo pubblico o le sanzioni per infrazioni stradali e di tutte somme iscritte a ruolo.
Per dare più respiro ad aziende e famiglie, dopo due anni di pandemia e le difficoltà oggettive determinate dall’aumento dei costi energetici, abbiamo deciso di agire con la modifica del Regolamento e con l’introduzione dell’art. 20 bis la allungando il periodo della rateazione, che va da un minimo di 4 rate ad un massimo di 72 per dare più tempo a chi ha un’esposizione debitoria con il Comune per rientrare e offrirgli la possibilità di pagare con rate minime da 100 euro sulla base di scaglioni come di seguito specificato:
• fino a 100 euro: nessuna rateizzazione;
• da 100 a 500 euro: fino a quattro rate mensili;
• da 500 a 3.000 euro: da cinque a dodici rate mensili;
• da 3.000 a 6.000 euro: da tredici a ventiquattro rate mensili;
• da 6.000 a 20.000 euro: da venticinque a trentasei rate mensili;
• oltre i 20.000 euro: da trentasette a settantadue rate.
“La proposta di modifiche e integrazioni al “Regolamento generale delle entrate comunali” – dichiara il Presidente della Commissione bilancio avv. Antimo Rondello – è stata licenziata dalla I Commissione per l’esame in aula e verrà discussa in Consiglio comunale nella prossima seduta.
Una volta entrato in vigore il nuovo Regolamento, sarà disponibile la modulistica per richiedere la rateizzazione scelta dal singolo contribuente, sia esso azienda che privato cittadino”