FRANCOLISE/VAIRANO PATENORA. La scia di sangue che ha portato a 4 morti in poche ore nel Casertano non si è purtroppo ancora arrestata. L’incidente di Sant’Andrea del Pizzone fa una seconda vittima dopo il 31enne Festus Nortey, originario del Ghana ma da tempo residente a Teano.
Non ce l’ha fatto Gabriele Panarello, in auto con altre amici, all’alba di domenica quando sulla Provinciale la loro Fiat 500 si è schiantata con un furgone. Il 31enne era molto sul colpo, mentre Gabriele è stato trasportato d’urgenza al Cardarelli di Napoli, dove è spirato. Troppo gravi le ferite riportate per il giovane neo dottore: si era laureato in Medicina Veterinaria soltanto 3 mesi fa. Una vita davanti spezzata in maniera drammatica.
Feriti nell’impatto anche i due amici, il cui quadro clinico sta migliorando. Gabriele è la quinta vittima casertana di un weekend maledetto sulle strade italiane.
Ancora un bilancio pesantissimo, in termini di vite umane, nel week end sulle strade italiane. Da nord a sud molti gli incidenti, con vittime spesso giovanissimi. Sotto accusa sempre l’alta velocità. Due ragazzi sono morti e uno rimasto gravemente ferito in uno scontro frontale tra due auto a Jesolo. L’incidente è avvenuto all’alba di domenica nella località balneare veneziana. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza i mezzi ed estratto da una Citroen Picasso il conducente, che è stato stabilizzato dai sanitari e trasferito in elicottero in ospedale. Niente da fare per i due che erano a bordo di una Toyota Yaris, il medico ne ha dovuto dichiarare la morte nonostante i soccorsi. Numeri drammatici anche nelle strade del Casertano dove nelle ultime ore si contano quattro morti.
A Castel Volturno, nei pressi dell’uscita della Statale 7bis, un’auto ed una moto si sono scontrate: il centauro di 32 anni, Antonio Di Fraia di San Marcellino, è deceduto dopo un volo di alcuni metri e una violenta caduta sull’asfalto, mentre gli occupanti della vettura si sono allontanati. La moto è rimasta distrutta. A Pastorano, lungo la statale Appia, un 18enne di Vitulazio, ha perso la vita mentre era in moto con la fidanzata, rimasta gravemente ferita e ricoverata all’ospedale di Caserta.
A Francolise le vittime sono due: nella frazione Sant’Andrea del Pizzone, il giovane ghanese è morto nell’impatto tra un’auto ed un autocarro mentre Gabriele in queste ore; ad Alife un 65enne è morto dopo che l’auto su cui viaggiava è finita contro un muro.
In Emilia-Romagna due ciclisti sono deceduti a poche ore distanza i due incidenti. A Longiano (Forlì-Cesena), un 85enne di Gambettola è finito contro un autobus, che aveva avuto un impatto con una macchina. Sono intervenuti carabinieri e 118. Nel pomeriggio di sabato sulla strada della Cisa, in provincia di Parma, un 58enne in bici, originario di Fidenza, si è schiantato contro una moto, in località Pineta, verso il Monte Cassio. Anche il motociclista è rimasto ferito. Anche a Roma si registra l’ennesimo impatto mortale. Un ragazzo di 27 anni è deceduto dopo avere perso il controllo dell’auto su cui viaggiava. Il fatto è avvenuto all’Eur intorno alle 4 del mattino. A bordo anche due ragazze, di cui una la sorella del giovane deceduto, che sono rimaste ferite.
In provincia di Mantova un uomo di 45 anni è morto dopo essersi schiantato con lo scooter contro un palo dell’illuminazione per per poi finire in un fossato dove è morto annegato. Tragedia sfiorata a Bari dove una auto, con sei giovani a bordo, è uscita di strada e si è capovolta sugli scogli del lungomare San Giorgio. A causare l’incidente forse la velocità a cui viaggiava l’Alfa Romeo Mito. I sei non hanno riportato ferite gravi nell’impatto. Un pedone di 85 anni è stato travolto da un’auto a Carrara, in Toscana. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo è stato investito mentre stava attraversando a piedi viale XX settembre, la strada principale di collegamento per arrivare a Carrara, un’arteria sempre molto trafficata. Non si sono registrate vittime ma molti disagi, infine, sulla A12 dopo che un un pullman ha preso fuoco all’interno della galleria Monte Giugo nel tratto tra Recco e Nervi in direzione Genova. L’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni e si sono formate code di chilometri