Arienzo. Amanda Ferrara, già vicesindaco dell’amministrazione Giuseppe Guida, dopo un lungo silenzio, si rende protagonista di una nota stampa nella quale chiarisce la sua posizione, per altro già nota ai più, e fa un elenco di tutte le cose che a suo dire non vanno ad Arienzo, entrando anche nei dettagli.
E’ chiaro che la sua posizione è critica da quando si sono rotti in modo irreparabile i rapporti tra Peppone e il gruppo di grandi elettori che ha portato la Ferrara ad essere nel 2020 la prima degli eletti, ci riferiamo soprattutto all’istrionico Tinuccio Guida. Fino a quel momento questa ragazza, carina, sempre molto educata e dai modi gentili, era stata vicesindaco.
Cari concittadini,
Mi scuso se nell’ultimo periodo non sono stata particolarmente presente nella vita amministrativa.
Voglio però rassicurarvi che il mio impegno è stato sempre costate anche se poco appariscente. Sono qui a dar voce a voi cittadini che avete visto in me una persona che vi potesse rappresentare, consegnandomi un grande risultato elettorale.
La mia posizione critica nei confronti della maggioranza consiliare nasce da questioni e scelte amministrative poco chiare e di difficile condivisione, non certo per motivi personali.
In primis, i problemi di bilancio dovuti ad una “dispendiosa” gestione dei fondi pubblici con un risultato d’amministrazione del 2022 decisamente negativo.
Rilevante nella mia decisione è stata la gestione “individualista” del Sindaco, che decide tutto da solo e pretende che i consiglieri accettino, senza confronto, le sue decisioni. Io ho provato diverse volte a porre l’accento su problemi importanti per la nostra comunità, ma non sono mai stata ascoltata.
Altra questione importante sono i gravi ritardi sui lavori pubblici, finanziati da diverso tempo, strategici per Arienzo. In primis, il plesso scolastico a Via Maddalena, i cui lavori sarebbero dovuti iniziare nel settembre 2021, e per il quale è stata già persa la parte di finanziamento relativa alla palestra.
Gravosa è la gestione “clientelare” dei concorsi comunali e delle assunzioni.
Altre situazioni importanti sono i ritardi nella riscossione dei tributi, ciò è, particolarmente, pericoloso per il bilancio, in quanto non avendo il giusto flusso delle entrate correnti si ricorre all’anticipazione di tesoreria per coprire le mancanze di liquidità.
Per non parlare poi, di cose pubblicizzate, decantate e mai realizzate come la scuola calcio comunale e la scuola superiore. E dei tanti eventi e intrattenimenti, a spese delle comunità, non c’è solo il bello; ma anche loro hanno i contro; infatti, non è possibile chiudere strade in aree in cui sono presenti esercizi pubblici e abitazioni private rendendo difficile il raggiungimento a chi non può percorrere lunghi tratti a piedi.
Dunque non è tutto oro ciò che luccica, è arrivata il momento di mostrarvi anche l’altra faccia della medaglia.
Per quanto riguarda lo scioglimento preannunciato dal Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Rivetti, dal gruppo consiliare “Radici ed Orizzonti per Arienzo”, costituito congiuntamente a maggio dello scorso anno, e il suo ligio rientro alla maggioranza preferisco tralasciare.
Sarà il tempo a darvi le giuste risposte!
Vi comunico, sino da oggi, di lasciare la maggioranza consiliare e di entrare a fare parte del gruppo misto; agirò, come sempre, senza interessi o personalismi, ma soltanto per adempire al mandato elettorale conferitomi democraticamente da voi cittadini.
La consigliera Amanda Ferrara