Macerata Campania. All’ormai ex sindaco Stefano Cioffi non resta che mangiarsi la tuba, come faceva Rockerduck, il rivale di Paperon De Paperoni.
Poteva passare alla storia come uno dei primi cittadini più longevi andando anche oltre i 10 anni di mandato, invece ora si ritrova con un pugno di mosche in mano e non si potrà nemmeno ricandidare al prossimo giro.
Ci sono dei passaggi sbagliati da parte del geometra nella gestione dell’amministrazione che sono anche il frutto di una politica oramai superata, stradatata.
A pagarne è anche il paese che, dal punto di vista dello sviluppo, è rimasto indietro rispetto ad alcune realtà limitrofe. Insomma in questi quasi 8 anni era lecito aspettarsi di più.
Secondo noi Macerata Campania deve darsi una bella sverniciata e affidare il motore dell’auto a persone capaci e che abbiano voglia di apportare sensibili migliorie e di guardare oltre quello che può rappresentare lo stipendiuccio dell’assessore e cose affini…
Vediamo di finirla…
Cioffi ha alzato troppo il tiro e quando ha fatto quel semi rimpasto assurdo si è scavato la fossa da solo. Ma che senso aveva togliere la delega di vicesindaco al plurivotato Di Matteo?
Lo ripetiamo deve solo mangiarsi le mani, poteva essere un pater familias senza guardare troppo oltre, senza sforzarsi di programmare anche la sua eventuale successione, con un goffo tentativo di ostacolare qualche astro nascente.
Ha pagato questo prezzo, così come ha pagato dazio nell’ambito del suo partito, con continui ondeggiamenti e al momento opportuno gli hanno servito il poker sul tavolo.
Ci riferiamo ai 4 esponenti del Consiglio vicini al Pd, da loro non se lo sarebbe mai aspettato; evidentemente per agire così avranno avuto il via libera.
A questo punto dalla solita sponda richiameranno il Cincinnato di turno, ci riferiamo all’evangelista Gigino Munno come guida spirituale e forse anche di più, e Cioffi si candiderà come consigliere comunale.
Sempre le stesse cose, film visti e rivisti, secondo noi Macerata si deve svecchiare e si deve scrollare di dosso tutti questi numi tutelari che spesso sono di intralcio per la crescita di una eventuale classe dirigente.
Cioffi dal punto di vista politico ha dimostrato di valere meno rispetto a Munno che si è ben districato durando 10 anni ma ora è fuori da una vita: largo ai giovani…