Santa Maria a Vico/San Felice a Cancello. Ci arriva una segnalazione in merito ad un episodio avvenuto ieri presso il Psaut di San Felice a Cancello.
Un giovane imprenditore nel settore della meccanica per auto, poco più che 30enne e residente a Santa Maria a Vico, ieri lamentava dei dolori al petto e ha chiesto di farsi accompagnare presso il punto di primo soccorso in via Roma.
Scortato da un parente non è stato accettato al Psaut, gli hanno detto che sarebbe dovuto andare a Marcianise. Mentre lui chiedeva di fare un elettrocardiogramma ed un controllo enzimi.
Alla fine lo hanno portato a Caserta dove è stata esclusa ogni complicazione.
Resta comunque l’interrogativo sulla non accettazione al Psaut sanfeliciano; ì a dire di ‘no’ è stato il medico di turno.
Forse ci vorrebbe una maggiore informazione nei confronti dei cittadini sulle competenze del Psaut, molto spesso abbiamo raccontato di accessi al primo protocollo per pazienti con problemi vascolari seri, trasferiti poi all’Utic di Caserta. Quindi resta un mistero sul perché questo ragazzo sia stato respinto.