MARCIANISE. Si è tenuto venerdi 9 e sabato 10 Giugno il saggio di fine anno della New Golden Ballet di Marcianise al teatro Garibaldi in Santa Maria Capua Vetere. Due giorni di spettacolo puro. Giugno per le scuole di danza è il mese del sospirato e temuto saggio di fine anno. É il momento in cui allievi e insegnanti mettono alla prova il lavoro svolto durante le lezioni dei mesi precedenti. Partecipare a un saggio genera molti benefici: aiuta a superare la timidezza e ad acquistare fiducia in se stessi, migliora memoria, ritmo, tecnica, collaborazione e la capacità di gestione degli imprevisti, facoltà che i ballerini di ogni età porteranno in tutti gli altri ambiti della loro vita. I saggi creano ricordi che durano per sempre e offrono agli allievi l’opportunità di condividere con amici e famiglie una serata di grande emozione.
L’associazione sportiva dilettantistica “New Golden Ballet ” di promozione culturale e sportiva, guidata dalla direttrice Stefania Fiorenza, ha portato anche quest’ anno in scena professionalità, arte, originalità e preparazione a 360° sul mondo della danza: classica, moderna, contemporanea, heels, musical dance e danza teatro.
Una performance ricca di contenuti culturali, storici, sociali dal repertorio classico della Bayadere al musical di Pinocchio, dal mito della creazione passando poi per l’irriverente musical di Sister Act fino a concludere con il travolgente Vesuvio: le musiche partenopee che hanno segnato le orme della storia della nostra Bella Napoli.
Una varietà di generi contornata da scenografie colorate, coinvolgenti dove ballerini altamente qualificati hanno mostrato tutta la loro preparazione ed il loro studio, facendo immergere i gentili ospiti spettatori in un’atmosfera surreale.
Il lavoro coreografico é stato curato da un team di docenti qualificati Ester Madonna, Nancy Moretta, Marianna Lupo, Valeria di Lorenzo e dai ballerini ospiti Michele Storto e Alessandro di Francesco.
Quest’anno hanno conseguito il pas de deux le due stelle della New Golden Ballet Giovanna Mezzacapo e Martina Forgetta dopo oltre 15 anni di studio e di perfezionamento sotto la direzione artistica di Stefania Fiorenza.