Un Comune esce dall’incubo brucellosi, nel cluster 6 paesi

Basso Volturno. Prosegue l’opera di eradicazione in esecuzione del piano regionale.

Oggi – si apprende da una nota del Commissario Straordinario per il superamento dell’emergenza – è stato pubblicato il nuovo decreto delle “Aree Cluster”, ossia i comuni del Casertano più colpiti dalla malattia, in cui si è preso atto di una netta diminuzione del numero dei comuni cluster. I comuni cluster della brucellosi, infatti, passano da sette a sei: Cancello Arnone, Castelvolturno, Francolise, Grazzanise, Santa Maria la Fossa, Sparanise.

“Questo risultato – si spiega nella nota – è anche frutto dell’instancabile lavoro di formazione sulla biosicurezza e l’attività divulgativa itinerante in favore del comparto agrozootecnico in Terra di Lavoro. Dal 9 novembre ad oggi, il generale Cortellessa e il suo staff hanno incontrato, nelle sedi operative di Pignataro Maggiore, San Marcellino, Santa Maria Capua Vetere, Cancello ed Arnone, Teano, Caiazzo, Alvignano ed Alife, oltre 450 allevatori durante ben 29 incontri settimanali. Si ribadisce la nostra completa apertura e totale disponibilità, nel segno della massima trasparenza, condivisione e rigore richiesti anche dal Presidente Vincenzo De Luca”.

Gli allevatori bovini e bufalini della Campania potranno continuare a recarsi negli uffici siti a San Nicola La Strada (Viale Carlo III n. 153 – area ex Ciapi): il martedì, dalle ore 14:30 alle ore 16:30, con personale della Struttura Commissariale e dell’A.S.L. di Caserta; il giovedì, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, con personale della Struttura Commissariale, dell’A.S.L. di Caserta e del Dipartimento Agricoltura della Regione Campania (programma di sviluppo rurale).

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