“Operazione verità”, il sindaco ribatte alle stoccate della minoranza sugli aumenti

Portico di Caserta. Il sindaco Giuseppe Oliviero risponde all’arringa della minoranza consiliare in merito agli aumenti della Tari, sulle indennità, capitolo stadio, non lesinando stoccate ai rivali.

Queste le sue parole

 

Operazione verità, perché di questa non bisogna mai avere paura

Se è vero com’è vero che ci sono stati aumenti della Tari, è anche vero che i costi della vita sono aumentati vertiginosamente, in tutti i settori. Tari che comunque risulta essere in linea con quella dei paesi limitrofi, se non inferiore.

Il nuovo contratto è stato adeguato ai nuovi prezzi e alle nuove tariffe imposte dalla ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e dalle EDA (Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani), rispetto all’ultimo contratto che risale al 2017, e tutti noi sappiamo in questi anni di quanto sono aumentati i prezzi.

Oltretutto, l’aumento è anche giustificato per via di ulteriori e molteplici servizi che la nuova società di raccolta dovrà effettuare sul territorio. Questi saranno dettagliatamente illustrati ai cittadini, anche perché insieme dobbiamo vigilare sulla corretta esecuzione del contratto, quindi su tutti i servizi da effettuarsi.

I dettagli

Nel caso specifico ci sono stati comunque aumenti nel costo del personale, ammortamento mezzi nuovi (euro 6 imposti dalla Comunità Europea), aumento del costo del carburante e materiale di consumo, incremento delle spese di gestione, realizzazione di una sede logistica e allestimento di apposita area di cantiere per il trasbordo dei rifiuti. Questa, sarà dislocata in una apposita area, anche in vista della realizzazione dell’isola ecologica che realizzeremo grazie al finanziamento di oltre 600 mila euro ottenuto da questa amministrazione e concesso dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica; quindi solo temporaneamente, è stata individuata nell’area antistante il campo sportivo che anch’esso è oggetto di finanziamento.

Lo stadio

Riguardo il campo sportivo abbiamo ottenuto un finanziamento di circa 1.5000,00 (un milione e cinquecento mila euro) per la realizzazione di una pista ciclabile e la ristrutturazione del complesso sportivo, stiamo solo in attesa che il governo centrale apposti le dovute somme in bilancio.

Ma ciò non ci autorizza a fermarci per vederlo realizzare quanto prima, infatti a breve parteciperemo anche ad un altro bando pubblico per richiedere ulteriori 700 mila euro.

Ad onor del vero, la documentazione del campo sportivo è ancora presso la Procura della Repubblica di S.Maria C.V., nonostante i diversi solleciti per ottenerla ed avere tutti gli elementi necessari ed utili per continuare il lavoro di bonifica e ristrutturazione dello stesso.

La stoccata a Massaro

A ciò si aggiunga che anche la Procura della Corte dei Conti ha richiesto, più volte, al nostro Comune di quantificare i danni economici prodotti dalla gestione fallimentare risalente all’epoca dall’amministrazione “Flash”, durata solo 21 mesi, e meno male!

Vi assicuro che tra spese di luce, acqua, gas, manutenzione straordinaria e mancati incassi di gestione, che sono stati caricati tutti all’Ente, quindi a tutti i cittadini, i danni economici sono abbastanza ingenti.

Chi ne risponderà?!?!

L’aumento delle indennità

Per quanto attiene alle indennità degli amministratori, per essere chiaro con tutta la comunità, è bene sapere che l’aumento delle stesse è stato previsto da una norma nazionale che è entrata in vigore alla fine del 2021. Un incremento progressivo che terminerà il 2024.

Parliamo di somme stanziante nella legge di bilancio nazionale che vengono distribuite ai Comuni in proporzione al numero della popolazione e non inficiando assolutamente sulla cassa comunale.

Dispiace  leggere alcuni commenti della minoranza che nonostante nei consigli comunali hanno ottenuto in maniera esaustiva tutte le dovute spiegazioni, fanno dichiarazioni che non corrispondono al vero, cercando in tutti i modi di modificare la realtà. Ma i fatti ed i documenti parlano sempre!

Adesso è davvero chiaro del perché l’amministrazione “Flash” è durata solo 21 mesi e che per ben due volte non siano riusciti nel loro intento, tranne che “donarsi” una strada (precisamente primo tratto di Via F.lli Rosselli) che oggi costa ai cittadini di Portico l’onere di circa 50 mila euro all’anno (manutenzione ordinaria e straordinaria).

Costi che, precedentemente, erano a carico della Provincia di Caserta in quanto proprietaria , quindi custode e gestore della predetta strada.

La frecciata ad una famiglia

Di tutto ciò ne ha beneficiato UNA SOLA famiglia!!!

Persone poco chiare, persone che millantano le loro opere, persone che in realtà non hanno nessuna capacità amministrativa, né politica e tantomeno sociale, non meritano, come in effetti non hanno meritato, di gestire la cosa pubblica.

Il ruolo della minoranza dovrebbe essere ben altro, piuttosto che gettare fumo negli occhi e fango sulle persone. Non è che screditando l’avversario si ottengono risultati positivi per la comunità.

Mi aspetto ancora, seppur ho perso le speranze, una minoranza seria, collaborativa e propositiva…

 

 

 

 

 

 

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