SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Un importante progetto di recupero della viabilità interna al centro cittadino e la sistemazione di alcuni sotto servizi, prenderà il via quanto prima ed interesserà vari rioni grazie al finanziamento del ministero (circa tre milioni di euro).
Saranno interessate agli interventi, che dovrebbero partire nel prossimo mese di luglio, diverse zone di vari rioni che dopo anni avranno sotto servizi moderni ed adeguati alle nuove esigenze dei residenti ed in alcune saranno rifatte anche la rete idrica e fognaria nuove di zecca. In particolare, il progetto interesserà il rione sant’Agostino, il rione Anfiteatro e via Caserta.
Queste, in dettaglio le arterie interessate dal progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale: via Pastore, via Di Vittorio, via Sabaudia, via Gobetti, via degli Osci, via dei Sanniti, via degli Etruschi, secondo vico degli Italici ed a seguire, via delle Fosse Ardeatine con annessa traversa, via Santagata, via Escrivà, via e vico Caserta, corso Aldo Moro nel tratto compreso fra l’Arco Adriano e piazza san Francesco, via Anfiteatro e via De Michele, mentre via Mario Fiore sarà interessata da un completo rifacimento del manto stradale e dal riposizionamento del basolato originario.
In tutto questo fervore di iniziative, non si capisce bene perché persiste quello scempio dell’Arco Adriano che a fronte di ottanta mila euro spesi per il suo recupero e 50 mila euro da spendere per il nuovo impianto di illuminazione, continua ad essere un pugno negli occhi per coloro, turisti o non, che entrano in città. La Soprintendenza nicchia, il comune tace e gli automobilisti sono costretti ad una inutile gimcana per baipassare l’arco che intanto si è trasformato in un ricettacolo di erbacce infestanti e di rifiuti.