Maxi multa ad una macelleria. Blitz pure in un cantiere, fioccano le sanzioni

“Operazione Primavera”, azione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, sequestrate oltre 1700 Mq di aree e ammende per 460 Mila Euro. 

CELLOLE/SESSA AURUNCA/Si è conclusa nella scorsa settimana una ulteriore azione dello Stato in “Terra dei Fuochi” con unità dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, che sulla base della programmazione della Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’Incaricato Filippo Romano, sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, hanno controllato nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di personale e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e pattuglie a terra dell’Esercito oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.

Mercoledì 3 Maggio a Cercola Volla e Ponticelli, con ordinanza della Questura di Napoli, sono state controllate 3 attività commerciali e poste sotto sequestro 1700 mq di aree di sversamento, 8 persone sono state identificate, 3 persona è stata denunciata e 3 persone sono state sanzionate, 13 auto, sono state controllate e successivamente sequestrate, con multe per un totale di oltre 384 mila Euro, e due attività poste sotto sequestro.

Reati ambientali: ‘scassi’ nel mirino

L’operazione è stata condotta dall’ Esercito, Polizia Municipale Di Cercola, Carabinieri – Guardia Di Finanza Della Tenenza Di Cercola E Casalnuovo Di Napoli, Polizia Di Stato Di Ponticelli E ICQRF.

In Particolare, a Volla, presso un’attività di fabbricazione di carrozzeria per autoveicoli, a seguito di controlli, il proprietario è stato sanzionato a causa di un deposito incontrollato di rifiuti senza apposito registro di carico, per un totale di circa 182 MILA euro, veniva inoltre sequestrata l’area (c.a 900mq) all’interno della quale giacevano auto, ciclomotori e rifiuti tra i quali pneumatici, olii esausti e contenitori contenenti circa 1500kg di materiale ferroso, parti meccaniche e scarti di impianti elettrici.

A Cercola, a seguito di un controllo effettuato presso una proprietà privata, il proprietario veniva sanzionato per gestione di rifiuti non autorizzata e per scarico di acque reflue. In particolare, l’intera area (c.a 400 mq) è stata sequestrata per esercizio di attività di autocarrozzeria non autorizzata ed al proprietario è stata applicata un’ammenda pari a 198 MILA euro. All’interno dell’area, tutti i veicoli (10) in lavorazione sono stati sequestrati. Veniva altresì contestato il reato di abuso edilizio a causa di strutture non autorizzate ivi presenti.

Blitz nel Casertano

Giovedì 4 Maggio, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alle Forze di Polizia territoriali, ha operato con ordinanza della Questura di Caserta, nei comuni di Cellole e sessa Aurunca.

Le attività congiunte hanno visto impiegate pattuglie Esercito, Polizia Di Stato Di Sessa Aurunca, Carabinieri di Cellole, Guardia di Finanza di Sessa Aurunca e Mondragone, Asl di Sessa Aurunca, ICQRF, ARPAC, Carabinieri Forestali di Roccamonfina, Polizia Provinciale di Caserta.

In particolare, a Sessa Aurunca, presso un Cantiere nautico, a seguito del rinvenimento di rifiuti non consentiti, il proprietario è stato sanzionato con una ammenda di 56 MILA euro;

Sempre a Sessa Aurunca, presso un deposito rifiuti, il proprietario è stato sanzionato con ammende pari a 26 MILA euro per attività di gestioni di rifiuti non autorizzata.

 

A Cellole, presso una macelleria-vendita all’ingrosso di carni, l’ICQRF ha sanzionato il proprietario con ammenda pari a 2000,00 euro per violazioni in materia di indicazioni obbligatorie per la vendita dei prodotti non pre imballati.

Le donne e gli uomini dei Corpi di Polizia, Pubblica Sicurezza e Forze Armate con determinazione ed encomiabile impegno, costantemente in prima linea, stanno sferrando duri colpi al malaffare e all’illegalità, colpendo in modo mirato e selettivo le attività illegali, l’abusivismo e lo smaltimento illecito di rifiuti, dando un forte segnale della presenza dello Stato a favore e in difesa di cittadini e dei territori.

 

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