CARINARO. Prosegue l’allarme furti nell’agro aversano. Ignoti sono entrati in azione nel weekend a casa di una famiglia ed hanno portato via tutti i ricordi di una vita. Nel bottino anche le fedi di nozze della donna e del defunto marito.
“Adesso posso lasciare tutto spalancato, mi avete lasciato in mutande. Solo quello non avete preso. Continuo ad immaginare le vostre mani impegnate con la fiamma ossidrica, mentre scassinavate la cassaforte, per appropriarvi della mia roba” si è sfogata la vittima del raid sui social.
“Voi siete scaltri perché sapete benissimo le condizioni di sicurezza di questo paese, sapete e siete coscienti del fatto che qualora ci fosse 1 possibilità su 100 di essere presi in fragranza. Questo Stato non garantisce la certezza della pena. Conoscete bene la condizione delle forze dell’ordine le quali sono decimate dalla carenza di mezzi e personale. Sapete bene che la giustizia diffida noi se magari ci difendiamo da soli. Allora mi domando: chi deve difendere questa povera Italia da voi? Lo sapete cosa si prova signori ladri a rientrare in casa propria dopo la vostra visita? Rabbia e tristezza perché in quegli oggetti c’era una vita, di persone, eventi e traguardi. Sicuramente non avrò nè la forza ne il coraggio di comprare più qualcosa di valore, perché non vorrei farvi altri regali”.