SAN PRISCO. Nei giorni antecedenti le festività Pasquali il personale del Comando di Polizia Municipale di San Prisco, dopo il corso di formazione svolto nella sala Giunta del Comune in materia di Reg. U.E. 561/2006 relativo al rispetto dei tempi di guida e riposo a cui devono sottostare i conducenti professionali, ha avviato i primi controlli, grazie anche alla volontà dell’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Dott. Domenico D’Angelo e dell’Assessore delegato alla Polizia Municipale Dott. Luigi Abbate, di ampliare lo spettro delle attività di competenza del Corpo di Polizia Municipale, per garantire maggior sicurezza alla cittadinanza e soprattutto dei ragazzi che, già da marzo e fino alla conclusione del periodo scolastico, dopo le chiusure dovute alla pandemia da COVID19, sono impegnati in varie gite sia scolastiche che di natura privata a bordo di autobus noleggiati da imprese private, verso le più disparate destinazioni di Italia e d’ Europa.
La volontà dell’Amministrazione comunale e della polizia municipale di San Prisco è che detti viaggi siano effettuati nel rispetto delle regole relative alla sicurezza ed affidabilità dei veicoli e ai tempi di guida e di riposo degli autisti impiegati, ecco perché dopo diversi anni il dott. Luigi Abbate ha preteso che si effettuassero corsi di formazione per gli appartenenti al Corpo.
“A questi controlli relativi alle piacevoli gite che i nostri figli possono essere invogliati a fare dalla bella stagione, la polizia municipale di San Prisco sta affiancando anche altre attività di controllo dei mezzi pesanti impiegati per il trasporto di merci speciali e pericolose che possono transitare sul nostro territorio e che, in caso di anomalie tecniche o di mancato rispetto delle regole, possono causare od essere coinvolti in incidenti che, vista anche la stazza di alcuni di questi veicoli, possono avere infauste conseguenze sia su persone sia su cose.
I primi risultati sono stati davvero incoraggianti, grazie alla strumentazione acquistata dall’Ente che consente lo scarico dei dati dal cronotachigrafo digitale e alla formazione degli operatori coinvolti nei controlli. Non a caso, in pochi giorni, anche grazie alla collaborazione dell’officina mobile della ditta Riva Car Parts di Rivelli Pasquale, che ha fornito supporto specialistico durante le verifiche tecniche si sono già riscontrate violazioni, pericolosissime per la circolazione stradale, quali conducenti che non osservavano il corretto periodo di riposo, cosa che può portare a tragici eventi come le cronache ci hanno mostrato in varie occasioni, o complete manomissioni dei tachigrafi analogici o digitali per consentire condotte di guida spregiudicate, facendo segnare al tachigrafo un finto riposo del conducente quando in realtà lo stesso è impegnato a guidare oppure far registrare al tachigrafo una velocità del veicolo inferiore a quella reale.
Tutto questo avviene a causa di ditte che, senza rispetto per gli altri o per i loro stessi dipendenti, alterano il mercato con una concorrenza sleale, fondata su alterazioni dei cronotachigrafi e sulla rimozione di cautele atte a prevenire infortuni sul lavoro. Gli autisti talvolta sono costretti a turni massacranti, con possibili esiti disastrosi in caso di incidenti dovuti a colpo di sonno durante la guida. In pochi giorni di controlli effettuati dalla polizia municipale di San Prisco, infatti, sono già state contestate molteplici violazioni e già alcune patenti sono state ritirate, inoltre i mezzi manomessi sono stati ripristinati per evitare il perdurare di condotte sconsiderate.”